Jumanji! Chi al suono della sua musica agghiacciante, almeno una volta nella vita, non ha provato un brivido lungo la schiena e chi, al sentir pronunciare questa parola non ha pensato, anche solo per un istante, a Robin Williams?
Jumanji è il titolo di un noto film che uscì nel 1995 che racconta di questo gioco da tavola molto particolare perché, anche se all’apparenza sembra essere uguale ad un comune gioco dell’oca, in realtà si trasforma in qualcosa di molto più pericoloso, è un luogo mistico, una giungla magica che può attirare a sè coloro che decidono di iniziare a giocare; nel primo film Robin Williams ne resta intrappolato e riesce ad uscire solo grazie ad un gruppo di ragazzi che, molti anni dopo, riprendono il gioco lasciato incompleto. Sì perché, tra le tante particolarità, c’è che una volta iniziato bisogna per forza arrivare alla fine del gioco per esserne liberati.
L’evoluzione di Jumanji
Coloro che amano questa saga sanno benissimo che, non è un semplice luogo, Jumanji è come se fosse in grado di ragionare, infatti nel secondo film si vede la sua evoluzione da semplice gioco da tavola, che ormai non attira più l’attenzione, a videogame per poter essere accettato anche dalla nuova generazione.
In questa nuova versione il protagonista è The Rock, a differenza della precedente, e l’essere trasportati all’interno del gioco Jumanji è solo una delle opzioni perché decisamente più comune che la giungla arrivi nel mondo reale: tutti i ragazzi che si avvicinano alla console vengono risucchiati e diventano degli avatar.
Il criterio è sempre lo stesso, una volta iniziato a giocare è obbligatorio arrivare alla fine del gioco per poterne uscire.
Sicuramente il secondo ed il terzo film della saga si allontanano un po’ dall’alone inquietante che era presente nel primo film, rendendo il tutto molto più divertente e leggero.
Jumanji nella realtà
Che si tratti del film del 1995 o delle versioni più recenti, è inevitabile dire che tutti coloro che li hanno guardati sono stati attirati talmente tanto da Jumanji al punto da desiderare di poterci giocare davvero.
Il mercato ha subito accolto questa richiesta del pubblico realizzando davvero tantissimi giochi Jumanji. Proprio come nell’avventura destinata a Robin Williams, la prima versione del gioco è da tavolo, alcuni sono una fedele riproduzione in legno della scatola originale, con le istruzioni sul laterale, lo schermo verde al centro che annuncia cosa comporterà la prossima sfida ed i personaggi principali.
Negli ultimi anni, così come si evolve nel film, così i giochi Jumanji cambiano diventando più appetibili per le richieste attuali; sono stati realizzati videogame per le varie console, ma anche App scaricabili sul proprio dispositivo, che si tratti di un tablet o di uno smarphone.
Giochi Jumanji: un modo più attivo per partecipare
In pochi sanno che su internet sono presenti anche dei giochi che si ispirano alla saga che possono essere fatti all’aperto; bisogna realizzare una vera e propria mappa con un percorso da seguire, creare delle squadre che dovranno superare i vari ostacoli che si presentano lungo il percorso. Vince chi riesce ad arrivare per primo al traguardo.
Un modo di grande successo per giocare a Jumanji in modo attivo è stato sperimentato da Runaway che ne ha realizzato una Escape Room a Roma. Chi ha già partecipato a questo tipo di gioco sa bene quanto è importante la collaborazione di tutti e soprattutto come coinvolge davvero i concorrenti.
Jungle Room
La storia inizia con il gruppo che si avventura in una vecchia soffitta impolverata e i film ci insegnano che questa non è mai una buona idea perché è in questi luoghi angusti che succedono le cose peggiori. Tra i vari ricordi e oggetti impolverati che sono ammassati lì, all’improvviso si sentono dei suoni inquietanti provenire dall’interno di un armadio; una volta aperta la porta ecco spuntare un gioco da tavolo che vi propone di giocare e di completare una partita che in realtà è stata già iniziata. Adesso la decisione è solo vostra, volete continuare a giocare e accontentare Jumanji o vi tirerete indietro. Tirate i dadi e cominciate la partita.
Insieme ai vostri amici dovrete risolvere enigmi, affrontare prove e superare molti ostacoli prima di poter raggiungere il traguardo, ma questo è l’unico modo per uscire da lì.
Runaway propone una scelta tra varie escape room, molte di loro ispirate a film, potete scegliere la vostra preferita e partecipare al gioco insieme ai vostri migliori amici, ogni stanza ha la durata di 60 minuti.
Scegliere la stanza giusta e prenotarla è davvero semplice, basta semplicemente accedere al sito dove, non solo troverete il calendario con le date che sono a disposizione, ma anche ulteriori informazioni che possono tornarvi utili; potete anche controllare sulla mappa dove si trova precisamente la struttura ed è possibile anche chiedere ulteriori info.